Chissà cosa avrebbero detto gli architetti Mario Ridolfi e Mario Fagiolo nel vedere la loro opera lascita al degrado e all'incuria del tempo? E Corrado Cagli, l'artista che realizzò la decorazione musiva della fontana, cosa direbbe della città di Terni che non ha cura della sua opera?
Come era... |
...e come è! |
Ormai sono più di due anni che la fontana di piazza Tacito versa in uno stato di degrado, infatti in diversi siti, blog, gruppi su facebook, è gia stato evidenziato questo problema. Come si può vedere dalle foto le tessere policrome che compongo i mosaici si stanno distaccando, il calcare si sta sovrapponendo ai mosaici e la spazzatura si accumula nella vasca di raccolta dell'acqua.
Certo, ora la città di Terni sta passando un brutto momento e quindi non penso che i politici stiano pensando a come sistemare e ripulire la fontana. Nell'attesa che vengano risolti i problemi politici-industriali-occupazionali qualcosa possiamo fare anche noi cittadini. Infatti, se la responsabilità del degrado è del 60% del comune il restante 30% è di noi cittadini. Dobbiamo imparare a non sporcare la città buttando carte per terra, a non rovinare i marciapiedi salendoci sopra con le macchine, a non buttare le cicche per terra, a non scambiare le fontane per secchi della spazzatura... è si! sembra che alcuni ternani non possano fare a me di butttare cartacce, bottiglie ecc. dentro la fontana! In particolare mi rivolgo ai giovani che la sera, dopo aver bevuto una birra, buttano la bottiglia dentro la fontana: che vi costa gettare le bottiglie negli appositi cassonetti?
E' facile dare la colpa agli altri, agli addetti della nettezza urbana, se i primi siamo noi a sporcare e a non rispettare il decoro urbano!
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