La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per il recupero e la valorizzazione dello storico palazzo Carrara. Quest’ultimo fa parte di un articolato complesso di edifici che costituivano un piccolo borgo all’interno della città, residenza della famiglia Carrara e di tutta la sua servitù. Per capire quanto estesa era la proprietà basti pensare che la chiesa di San Giuseppe faceva parte delle dipendenze del palazzo signorile. Il primo edificio fu fatto costruire intorno al 1371 da Francesco Carrara poi, in diverse epoche, furono aggiunte altre costruzioni fino ad arrivare al 1712 quando il palazzo fu pesantemente ristrutturato e adattato a sede comunale. Nel secolo passato (ora siamo nel 2011!) divenne sede della biblioteca comunale e magazzino della raccolta argheologica di Terni.
Dopo che la biblioteca si è trasferita a piazza della Repubblica il palazzo non è più stato utilizzato eccetto il piano ammezzato e quello primo dove ha sede la fondazione Toe. Una volta terminati i lavori di restauro (hanno promesso entro il 2015) il palazzo sarà destinato a sede di uffici comunali e attività culturali. In particolare saranno ospitati gli uffici della direzione Servizi Educativi, Scolastici e culturali. Il progetto prevede anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’installazione di un ascensore interno al fabbricato e la riattivazione dell’ingresso sul lato via S. Agape.
La scadenza della gara d’appalto è stata fissata per l’8 luglio 2011, al termine della quale sarà scelta l’offerta più economicamente vantaggiosa.
Speriamo che il progetto venga effettivamente realizzato entro i tempi stabiliti e che in seguito venga sistemata e rivalorizzata la torre Chiassuolo S. Agape.
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